CI sono e-mail, pop-up pubblicitari, click involontari che possono trasformarsi in truffe e frodi informatiche. In un mondo sempre più digitalizzato in cui si spendono in media dalle 2 alle 4 ore connessi sul web, dilagano a macchia d’olio anche le frodi informatiche. Vi elenchiamo quelle che negli ultimi anni hanno creato maggiore scalpore.
Truffe, frodi, estorsioni di denaro e dati personali rubati sul web.
Generalmente, le truffe online puntano direttamente all’estorsione di denaro. Per fare questo spesso i pirati del web si ingegnano con virus, pubblicità fittizie, trojans che permettono di rubare dati di accesso a conti bancari.
Una delle più grandi frodi informatiche degli ultimi anni, è sicuramente la truffa del casinò. Queste tipologie di truffe infatti imparano dai pop-up online diffusi che attirano l’attenzione degli utenti, ma capitalizzano su quella fetta di persone appassionate di scommesse online.
La truffa è tanto semplice quanto subdola, con la scusa di offrire credito di gioco e spedire anche un determinato oggetto vinto, appare il messaggio SEI IL VISITATORE XXX HAI VINTO XXX …, dove possono anche essere usate le informazioni del vostro indirizzo IP per costruire un messaggio di vincita appositamente creato per voi con nome, località e dati del vostro computer, in modo da far sembrare la vincita ancora più reale.
Accanto al messaggio vengono richiesti i vostri dati e un piccolo anticipo monetario per la spedizione dell’oggetto vinto o per sbloccare il credito gratuito da spendere nei vari siti di scommessa.
Ovviamente una volta mandati i vostri soldi, non riceverete nulla.
La truffa dell’offerta di lavoro, invece sfrutta l’insicurezza e la depressione di una delle più grandi difficoltà del momento, la mancanza di lavoro, per guadagnarci sopra. Questa frode online promette un lavoro dei sogni o l’invio del vostro curriculum a circuiti inaccessibili di aziende in cambio di una quota di iscrizione iniziale. Ovviamente non solo i vostri curricula non arriveranno alle aziende promesse, ma vi troverete anche soldi in meno nel vostro conto.
Truffa alla Nigeriana, una delle truffe più antiche del web. Uno straniero aggancia la vittima via e-mail o via social network per chiedere aiuto nello sbloccare un fondo di milioni di euro che necessita di un prestanome locale. Ovviamente alla vittima viene promessa una porzione generosa del fondo, se non sia che prima è necessario da parte della vittima pagare avvocati e notai per effettuare l’operazione.
Ovviamente tranquilli, perché il denaro vi verrà restituito una volta sbloccato il fondo… Peccato solo che una volta versati i soldi per le operazioni il vostro “amico” sparirà.
La truffa della posta. Concludiamo con una delle più radicate frodi online presenti sul web anche in diverse versioni (posta, banca, credito online). Tanto semplice quanto ben progettata.
Con dispositivi automatici, non sempre riconosciuti come phishing o spam dalle caselle mail, si comunica tramite e-mail che uno dei vostri conti è stato compromesso e “si prega gentilmente, ai fini di autenticazione, di fornire user e password“.
Nonostante sembri assurdo, questa risulta essere una delle frodi storiche più riuscite, poiché nonostante a mente serena sembra impossibile che qualcuno possa fornire i propri dati via mail, quando si ci trova di fronte una mail che avvisa di frode sui proprio conti, si entra in panico e si agisce in maniera sventata.
Quando si tratta di navigare sul web, bisogna stare sempre attenti a fornire dati o a fornire denaro. Fatelo solamente in siti sicuri, piattaforme conosciute, e mai per terzi canali e terze persone.